Quella luce che danza tra le foglie e i rami degli alberi


Questi primi giorni di novembre sono il preludio dell’estate di San Martino, un invito a stare all’aperto per sentire il tepore dei raggi del sole sul mio volto.
Esco di casa nella tarda mattinata, il cielo è azzurro e terso, mi sbrigo a fare le commissioni per concedermi un giro per il paese.
Il sole è quasi a picco e non posso che farmi rapire della bellezza dei raggi che filtrano tra i rami e le foglie degli alberi che incontro sul mio percorso senza meta. Mi fermo ad osservarli danzare tra la chioma di una quercia, momenti di contemplazione che rafforzano in me la convinzione che basta così poco per essere felici.
Questa luce mi insegna a guardare oltre al buio, a cogliere solo il lato luminoso e positivo.
In Giappone si chiama komorebi, che si traduce con una sorta di forma poetica “la luce che filtra tra gli alberi”, un invito a sentirsi magicamente in simbiosi con la natura e a mantenere sempre un’attitudine positiva nei confronti della vita.
Come faceva Hirayama, il protagonista di Perfect Days, uno dei film più belli che abbia mai visto, firmato da Wim Wenders. Oserei dire sia una storia zen, una sequenza di sfumature da cogliere, non esplicite. Hirayama faceva un lavoro umile e monotono, come quello di pulire i bagni pubblici e ogni giorno nella pausa pranzo consumava il suo panino nello stesso parco pubblico, dove amava fotografare con la sua inseparabile Olympus a rullino la luce che filtrava tra gli alberi. Nel fine settimana faceva stampare le fotografie che vagliava attentamente, custodendo ordinatamente gli scatti migliori. Il soggetto secondario delle sue fotografie era sempre lo stesso albero, quello principale la luce filtrante che cambiava ogni giorno, un invito a cogliere la bellezza del momento presente.
Sono alcuni anni ho imparato che anche nella monotonia della quotidianità e in una vita non priva di sofferenza, in certi attimi posso trovare la felicità semplicemente guardando oltre e con la consapevolezza del qui e ora.

Se la tua mente non sarà agitata da venti e da onde, vivrai sempre tra montagne azzurre e verdi alberi. Se la tua vera natura possiede la forza creativa della Natura stessa, ovunque tu vada, vedrai i pesci guizzare e le oche svolazzare (Hung Tzu Ch’eng)

Emanuela Trevisan Ghiringhelli

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