La nostra vita è lo strumento mediante il quale compiamo esperimenti con la verità (Thich Nhat Hanh)


Era un tiepido pomeriggio primaverile dell’anno 2003, quando, come consuetudine, con Fulvio eravamo saliti sul Monte Campo dei Fiori per fare attività radioamatoriale. Mentre armeggiavo con la radio nella piccola baracca in legno ai piedi della Vetta dell’Aviatore, mi pareva di percepire una una presenza silenziosa alle mie spalle e voltandomi, un monaco tibetano, avvolto... Continua a leggere →

Una parola gentile può riscaldare tre mesi invernali (Proverbio giapponese)


Ben arrivato inverno dal freddo pungente, dai silenzi ovattati e degli alberi che si mostrano nudi senza alcun pudore, compiendo l’ultimo ciclo della natura in attesa delle nuove vesti primaverili.Da quando sono in pensione non temo più la stagione più fredda, attendo con ansia il solstizio d’inverno e sono felice di celebrare queste ultime giornate... Continua a leggere →

Lo scopo non è di arrivare in un posto preciso, ma di godersi il viaggio (Detto zen)


Se avessi dovuto sviluppare e stampare su carta questa foto, l'avrei voluta così, come un quadro di riflessi realizzato a china. Con questa sensazione è iniziata nel primo pomeriggio la nostra passeggiata lungo un tratto della pista ciclabile del lago di Varese, un quadro naturale che i miei occhi hanno visto a colori e la... Continua a leggere →

Un libro per Natale – La Via degli Occhi Limpidi, petali di saggezza e poesia


Un libro nato dalla scrittura a mano libera, quell’antica pratica, dove le parole arrivano alla mano passando dal cuore, facendo emergere i pensieri più profondi e donando un valore aggiunto al testo e per questo non può che essere un meraviglioso dono natalizio.L'autrice, Annamaria Gyoetsu Epifania, monaca zen ed ex ballerina di danza classica, ha... Continua a leggere →

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo possa spendere. (Teofrasto)


La vita è fatta di compromessi, soprattutto se si vive in questo secolo. Ce ne sono di gratuiti, altri hanno un prezzo ed è una scelta del tutto personale decidere se pagare il pegno, valutandone i pro e i contro, o se tirare dritto e rinunciare all’espediente.Con molto coraggio ho scelto la seconda alternativa, accettando... Continua a leggere →

Quella luce che danza tra le foglie e i rami degli alberi


Questi primi giorni di novembre sono il preludio dell’estate di San Martino, un invito a stare all’aperto per sentire il tepore dei raggi del sole sul mio volto.Esco di casa nella tarda mattinata, il cielo è azzurro e terso, mi sbrigo a fare le commissioni per concedermi un giro per il paese.Il sole è quasi... Continua a leggere →

L’impermanenza è un principio di armonia. Quando non lottiamo contro di essa, siamo in armonia con la realtà (Pema Chodron)


Pomeriggio di una giornata autunnale, uggiosa come tante in questo mese, ma non noiosa.Non resisto all'idea di fare quattro passi sotto la pioggia.Esco senza ombrello, è un accessorio a cui rinuncio spesso volentieri. Indosso la mia giacca impermeabile che mi aveva accompagnato in tante escursioni di trekking e mi ripara adeguatamente.Vago senza meta. Le vie... Continua a leggere →

Non puoi fermare le onde, ma puoi imparare a padroneggiare il surf (Jon Kabat-Zin)


A distanza di cinque anni sto rileggendo i libri della collana Mindfulness e meditazione, edita da Rizzoli nel 2019 e venduta in abbinamento al Corriere della Sera. Come allora non sto procedendo in ordine di pubblicazione, anche se ritengo che questi 21 testi seguano una sorta di filo d’Arianna. Mi lascio guidare dall'istinto nella scelta... Continua a leggere →

Il vasto cielo non ostacola le bianche nuvole fluttuanti (Shitou Xīqian)


É stupenda questa metafora del monaco cinese vissuto nel VIII secolo, un modo quasi poetico per sottolineare come “il vasto cielo” ovvero lo zazen (la meditazione zen) non ostacola le bianche nuvole fluttuanti, ossia i pensieri illusori.Nulla di più vero. Basta osservare il cielo, un repentino susseguirsi di nuvole, poche, tante, bianche o grigie, rosate... Continua a leggere →

Meditare è guardare in profondità nel cuore delle cose (Thich Nhat Hanh)


L’autunno è nell’aria. Appena alzata, è ancora buio pesto, mentre spalanco le finestre, saluto questo nuovo giorno da vivere con gratitudine. L’aria che respiro profondamente è frizzantina.Terminata la colazione, mi dedico alla meditazione nel mio angolino illuminato solo dalla flebile fiammella di una candela. Mi siedo sulla sedia davanti al muro spoglio, ciondolo un pò... Continua a leggere →

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