Arrivederci splendido mese pazzerello!

Caro Febbraio,
A malincuore è arrivato il giorno di salutarti, di ringraziarti per tutto ciò di bello che mi hai donato, per le giornate miti e soleggiate, ma anche per quelle piovose e fredde… in fondo siamo ancora in inverno!
Lo sai che sei il mio mese preferito e non solo perché mi hai dato i natali. Con i tuoi 28 giorni sei il più breve, “piccino”, profumi di una freschezza foriera di primavera e per me sei come un’eterno bambino allegro e scherzoso come il Carnevale che ti contraddistingue.
Congedandoti ci farai un bellissimo regalo, subito dopo il tramonto potremo ammirare l’allienamento planetario di Saturno, Mercurio, Nettuno, Venere, Urano, Giove e Marte, alcuni visibili a occhio nudo (Mercurio, Venere, Giove e Marte).
Ma non solo, anche la Luna Nuova in Pesci, il mio segno, il più spirituale tra quelli dello zodiaco, luna che ci inviterà a dissolvere i confini e le certezze, liberi si seguire nuove aspirazioni.
Non per niente sarà la luna che ci accompagnerà verso l’equinozio di Primavera facendoci vivere questo ciclo lunare come un periodo di rinascita, rendendoci più sensibili e invitandoci ad assottigliare la distanza tra il mondo fisico e quello spirituale, guidati dalla nostra saggezza interiore.
Mi congedo da te facendoti un regalo, offrendoti gli splendidi fiori di Helleborus Pretty Ellen Red, sbocciati proprio durante questi 28 giorni, che sono simbolo di rinascita e speranza.
Proprio per questi profondi significati, penso che forse il regalo l’hai fatto tu a me.
Infinitamente grata e arrivederci tra 365 giorni❣️

Emanuela Trevisan Ghiringhelli