Il 2025 è sicuramente un anno importante per il ricordo di mio zio, Giorgio Casali, per oltre trent’anni fotografo di Domus che nel dopoguerra ha contribuito con i suoi scatti a far conoscere l’emergente architettura e design italiano nel mondo, collaborando con i più grandi architetti e designer dell’epoca, tra i quali per citarne alcuni, Giò Ponti, Angelo Mangiarotti, lo Studio BBPR, Gianni e Gino Avon, Marco Zanuso, Cesare Casati, Marcello Nizzoli, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Rodolfo Bonetto, Gae Aulenti e Bruno Morassutti.
A maggio è uscito il libro “Angelo Mangiarotti / Giorgio Casali – Framing the project” a cura di Anna Mainoli e Francesca Acerboni, edito dalla Maurizio Corraini s.r.l. e promosso da Agapecasa, presentato prima a Milano, quindi alla 3 Days of Design di Copenhagen ed ora due mostre fotografiche a Lignano Sabbiadoro, a cura dell’Associazione Culturale “Raggi e ArchiTetture – Ville di Lignano”, che lo vedono tra i protagonisti.

La prima, “La fotografia d’arte incontra l’architettura d’autore. Italo Zannier e Giorgio Casali incontrano le opere di Gino e Gianni Avon” è allestita presso la Biblioteca Comunale a Lignano Sabbiadoro – Via Treviso, 2 e rimarrà esposta fino a martedì 5 agosto, dove gli scatti di Italo Zannier e Giorgio Casali diventano testimonianze storiche della trasformazione urbanistica di Lignano Sabbiadoro grazie alle opere degli architetti Gino e Gianni Avon.
La mostra rimarrà aperta oggi fino alle 19:00, lunedì 4 e martedì 5 agosto dalle 14:30 alle 22:00.
La seconda mostra “Lignano 1954-1972. Fotografia Mosaico Architettura” si tiene presso il Pineta Palace a Lignano Pineta in Piazza del Sole 8, il condominio progettato da Gianni Avon alla fine degli anni ’50 ed impreziosito dai mosaici del padre Gino. Oltre alle fotografie di Giorgio Casali delle opere di Gianni Avon che hanno cambiato il volto estetico di Lignano negli anni di maggior espansione turistica e che fanno parte dell’archivio dello Studio Associato Avon, sono presenti mosaici della Scuola Mosaicisti del Friuli ed è visitabile tutti i giorni fino al 21 settembre dalle 18:30 alle 22:00.

Mi sento di ringraziare gli organizzatori di queste mostre, per quella che ritengo sia una sorta di tributo a Giorgio Casali e al figlio Oreste, anch’egli fotografo, che avevano scelto proprio Lignano quale luogo dove rifugiarsi in tutte le stagioni per riposarsi dalle fatiche del lavoro, trasferendosi per brevi o lunghi periodi di vacanza vissuti in tranquillità e in compagnia dei loro amati animali, gatto Cirillo ed i cani Cip e Ciop. Zio Giorgio ed Oreste avevano fatto della “perla dell’Adriatico” la loro seconda città d’adozione, diventando quasi parte di quella comunità locale che li ha accolti e per la quale nutrivano una grande stima.
Ma il 2025 ha in serbo ancora un’altro riconoscimento a Giorgio e Oreste Casali che non voglio anticipare, un evento che per me è un sogno che si realizza.
Emanuela Trevisan Ghiringhelli


Alcuni dei riconoscimenti al prezioso lavoro di figure significative nel panorama internazionale e persone indimenticabili per chi ha avuto la fortuna di esserne a contatto … non vediamo l’ora di poterne apprezzare in ulteriori occasioni … attendiamo con trepidazione le novità
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Grazie Daniele! Saró sempre grata a lei e alla sua Famiglia per quanto avete fatto per salvaguardare il patrimonio artistico di Giorgio e Oreste Casali, così che possa rimanere nel tempo una preziosa testimonianza della loro professionalità.
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