Ieri avevo voglia di vedere il mio lago, di passeggiare tra gli alberi del Parco Zanzi accompagnata dalla ritmica melodia delle foglie secche sotto i miei passi, accarezzando i tronchi e cercando con il naso all'insù lembi di cielo tra le loro chiome, ormai quasi spoglie. Una sensazione di serenità mi ha pervaso per tutta... Continua a leggere →
Mono no aware, la bellezza dell’impermanenza
Quanto è bella la piantina di Olmo che questa primavera è sbocciata tra gli autobloccanti davanti al nostro garage. Così piccina, che per germogliare ha cercato e trovato una breccia con tenacia tra stretti pazzi di cemento, ha un fascino particolare nella sua caducità autunnale, mi trasmette la consapevolezza dell’effimero, ricordandomi che rapidamente tutto cambia,... Continua a leggere →
Che abbia inizio la magia della Luna di ottobre con l’International Observe the Moon Night
Questa luna l’ho fotografata il 21 gennaio 2019 e da quella volta non sono più riuscita a scattare una foto che le rendesse onore. Chissà se riuscirò questa sera…Non ero a conoscenza che questa notte sarà l’International Observe the Moon Night (InOMN), evento voluto dalla NASA dal 2010 per approfondire la conoscenza culturale e scientifica... Continua a leggere →
Cammina lentamente. Non avere fretta. Ogni passo che fai ti porta verso il momento più bello della tua vita, il momento presente (Thich Nhat Hanh)
Piano, piano sto imparando. Sembra che il tempo si dilati quando faccio qualsiasi cosa con lentezza e consapevolezza, un binomio che fa assaporare ogni momento della vita. Anche nei gesti che potrebbero sembrare banali ma che donano momenti di grande serenità, come quando accarezzo il morbido pelo di Oliver, lo faccio lentamente, gesti che sono... Continua a leggere →
Affronta le cose sul nascere, metti ordine prima che si manifesti il disordine (Lao Tzu)
Dopo il temporale di questa notte, la giornata si presenta uggiosa e la temperatura è decisamente più gradevole. Oggi voglio dedicarmi a riflessioni di consapevolezza, facendo un esame dei miei limiti in questo particolare momento della mia vita. Quest'anno mi sono fatta trascinare spesso dall'entusiasmo, sopravvalutando quanto potevo dare rispetto agli impegni che stavo prendendo.... Continua a leggere →
Quando ti arrabbi, torna a te stesso e prenditi cura della tua rabbia (Thich Nhat Hanh)
Oggi è la giornata giusta per fare quattro passi, c'è il sole e l'aria frizzante mattutina m'invita a passeggiare per le vie del paese. Lo faccio in tranquillità, guardandomi attorno come se percorressi quelle strade per la prima volta e mi capita di cogliere dettagli che mi erano sfuggiti in precedenza. Mi soffermo ad osservare... Continua a leggere →
Shoganai e saggezza zen, un binomio per imparare ad accettare il cambiamento.
Questo 2025 ha deciso di mettermi alla prova facendomi affrontare situazioni difficili già nella prima metà dell’anno. Non mi ha certo fatto sconti, ma non importa, è così che va la vita.Accetto tutto quanto il conto mi presenta, non posso cambiare questi eventi, è inutile rimuginarci sopra rendendolo un chiodo fisso, quindi anniento quell’ego vorrebbe... Continua a leggere →
La strana metamorfosi delle bocche di leone, da fiore meraviglioso a macabro teschio.
Alzi la mano chi non ha mai giocato da bambino con un fiore di bocca di leone, comprimendo delicatamente ai lati la corolla per farla aprire e chiudere. Ricordi d'estate della mia infanzia trascorse sui colli di Parzanica che sovrastano il lago d’Iseo, sempre alla ricerca di queste piante per giocare a fare lo boccacce... Continua a leggere →
Cicatrici e resilienza: la bellezza del kintsugi
«C’è una crepa in ogni cosa, è da lì che entra la luce» così cantava nel 1992 il cantautore e poeta canadese Leonard Cohen nel suo brano Anthea, tratto dall’album Future, il suo ultimo lavoro prima di ritirarsi in un monastero buddhista sulle colline di Los Angeles.Un inno che pare suggerire di imparare a riparare... Continua a leggere →

