Esco sul balcone a bagnare i vasi La superficie della terra è secca e ho a disposizione l'acqua del cambio settimanale dell'acquario; è osmotica e arricchita di fertilizzanti, l'ideale per abbeverare le mie piante. Mi soffermo ad ammirare il cielo. Cumuli di nuvole a strati lasciano presagire che domani pioverà. Non importa, accetto ogni cambiamento,... Continua a leggere →
Dedicato a te, che sei uscita di scena in punta di piedi
Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, desidero riproporre questo articolo che scrissi anni fa e dedicata a una collega con la quale lavoravo a stretto contratto. Sono trascorsi quasi dieci anni dal suo gesto estremo, magari frutto di una sorta di violenza psicologica che a poco a poco l'aveva spinta a... Continua a leggere →
Guarda la natura come cresce in silenzio (Madre Teresa di Calcutta)
Manca un mese al solstizio d’inverno e oggi è il novilunio della Luna Fredda o delle Lunghe Notti. Le cime delle montagne all’orizzonte sono già innevate da giorni, l’aria è pungente e se anche se questa mattina il sole ha fatto capolino, non si percepisce il mimino tepore dei suoi raggi.Il mio elleboro è sbocciato,... Continua a leggere →
Molte sono le cose mirabili, ma nessuna è più mirabile dell’uomo (Sofocle)
La citazione del drammaturgo greco, tratta dalla tragedia di Antigone, scritta nel 442 a.c., mi ha portato a fare delle riflessioni. Quasi 2500 anni or sono, Sofocle celebrava la grandezza, l’intelligenza e l’ingegnosità dell’uomo in un secolo in cui l’Antica Grecia stava vivendo un periodo di sviluppo culturale e politico, Roma stava espandendo il proprio... Continua a leggere →
Se comprendiamo che ad essere veri non si ha nulla da perdere, riusciremo a incarnare la grande danza dell’anima (Annamaria Gyoetsu Epifanìa)
L'autunno non è meraviglioso solo per i suoi colori. Per me è un invito all'introspezione e all'accettazione, riflessioni che accrescono la mia consapevolezza e l'abbandono di quell'ego che per molti, troppi anni della mia vita ha prevaricato su molti comportamenti, seppure senza nuocere ad alcuno. Grazie alla meditazione sto imparando a lasciarlo andare, facendo prevaricare... Continua a leggere →
Mono no aware, la bellezza dell’impermanenza
Quanto è bella la piantina di Olmo che questa primavera è sbocciata tra gli autobloccanti davanti al nostro garage. Così piccina, che per germogliare ha cercato e trovato una breccia con tenacia tra stretti pazzi di cemento, ha un fascino particolare nella sua caducità autunnale, mi trasmette la consapevolezza dell’effimero, ricordandomi che rapidamente tutto cambia,... Continua a leggere →
La vita è lo strumento con il quale sperimentiamo la verità (Thich Nhat Hanh)
Quanto mi piacerebbe che il tempo fosse scandito dal ciclo della natura come l’antico calendario lunisolare celtico di Coligny, inciso su bronzo e datato II secolo d.C.Basato sui cigli della luna e del sole, era suddiviso in dodici mesi con un tredicesimo che veniva inserito periodicamente per sincronizzare i cicli lunari con le stagioni solari,... Continua a leggere →
Sembra ieri, eppure sono trascorsi già sei anni . Da qualche giorno avevo iniziato il count down che mi separavano da quel fatidico 1° ottobre 2019, il primo giorno di pensione anticipata dopo 38 anni di un lavoro che mi aveva reso la vita colma di stress, obbligandomi ad attivare la modalità multitasking per poter... Continua a leggere →
Cammina lentamente. Non avere fretta. Ogni passo che fai ti porta verso il momento più bello della tua vita, il momento presente (Thich Nhat Hanh)
Piano, piano sto imparando. Sembra che il tempo si dilati quando faccio qualsiasi cosa con lentezza e consapevolezza, un binomio che fa assaporare ogni momento della vita. Anche nei gesti che potrebbero sembrare banali ma che donano momenti di grande serenità, come quando accarezzo il morbido pelo di Oliver, lo faccio lentamente, gesti che sono... Continua a leggere →
Settem, otto, novem, dicem BRE e la fine dell’anno si avvicina.
L’autunno è forse la stagione che ha il preludio più significativo. Le giornate si accorciano a vista d’occhio, il lenzuolo che non è più sufficiente per coprirsi la notte, iniziano a formarsi i tappeti di foglie caduche anche se le chiome di alcuni alberi sono ancora rigogliose.L’inizio dell’anno scolastico e alcune pubblicità televisive hanno un... Continua a leggere →

