In questi giorni non mi sento bene, nulla a che vedere con la mia malattia. Il mio cuore sta piangendo, lacrime di dolore per i tanti, troppi agnelli che vengono uccisi per la Pasqua.Ancora oggi, nel XXI secolo, per me è incomprensibile questa assurda mattanza in nome di una tradizione millenaria che ha origine nelle... Continua a leggere →
Non puoi fermare le onde, ma puoi imparare a padroneggiare il surf (Jon Kabat-Zin)
A distanza di cinque anni sto rileggendo i libri della collana Mindfulness e meditazione, edita da Rizzoli nel 2019 e venduta in abbinamento al Corriere della Sera. Come allora non sto procedendo in ordine di pubblicazione, anche se ritengo che questi 21 testi seguano una sorta di filo d’Arianna. Mi lascio guidare dall'istinto nella scelta... Continua a leggere →
L’anno che verrà
Avevo 9 anni, quando Dalida presentò a Canzonissima la canzone Nel 2023. Correva l’anno 1969 e seppur non badando al significato del testo, mi pareva che quell’anno fosse lontanissimo, quasi irraggiungibile, eppure ora sono qui a tirarne le somme.Il 2023 non è stato molto magnanimo con me, tutt’altro, ma la vita insegna l'impermanenza, la transitorietà... Continua a leggere →

