Bentornato tepore primaverile. Dopo i freddi giorni di inizio aprile, finalmente sole inizi a far percepire il tuo calore. Stamattina sole ti ho visto sorgere perfettamente a est, quasi fossi l’ago magnetico di una bussola che indica 90°. Mi siedo in poltrona per assistere allo spettacolo dell’alba mentre ringrazio Dio per il dono di un’altra giornata di vita che voglio vivere intensamente. É troppo emozionante assistere a questo momento anche se la tua luce mi abbaglia, Osservo le mie piante sui balconi e noto che il loro aspetto è mutato rispetto ai giorni scorsi, piccoli dettagli che ormai non passano più inosservati. E’ fantastica la natura. I precoci boccioli dei fiori della Sedum palmeri sono sopravvissuti al freddo intenso delle scorse notti e hanno iniziato a schiudersi. Sul primo fiore giallo si posa un’ape ed è fantastico soffermarsi ad ammirarla, mentre sugge e si sposta velocemente tra le corolla aperte. Apro le portefinestre, la luce della stella madre innonda il soggiorno, portando una ventata di allegria e calore ed anche i nostri due canarini si svegliano, prima Pippo che saluta con qualche cinguettio per via della muta, seguito da Trilly che una volta stiracchiato inizia a cantare. Esco ancora sul balcone, mi prendo cura delle mie piante, togliendo le foglie secche osservo la bellezza delle primule ancora in fioritura, l’elleboro bianco e quello rosa, il primo fiore del limone e sfogando i polpastrelli sulle sue foglie, m’inebrio del suo profumo, Anche le bocche di leone stanno facendo capolino e il gelsomino è pieno di femme. La mia aroma terapia continua toccando le nuove foglie di alloro a il rosmarino, mentre mi faccio accarezzare dai raggi di sole, che oltre ad aver incrementare il mio livello di vitamina D, mi fa godere dei benefici che trasmette il risveglio primaverile della natura. Mi dedico a cucinare, momenti che mi gratificano molto dando sfoggio alla mia creatività culinaria, una sorta di rituale per preparare pietanze salutari. Non so cosa farò nel pomeriggio, Da quando sono in pensione ho imparato a non fare programmi e a prendere tutto con filosofia, quella filosofia orientale che ci insegna a rallentare e vivere nella consapevolezza del qui e ora. Perchè come dicono a Okinawa… nankurunaisa, che deriva dal proverbio: “makutu sookee nankuru nai ”, che sostanzialmente significa “comportati come dovresti e in qualche modo vedrai che tutto andrà bene”, una frase che voglio fare mia per vivere al meglio ogni momento della mia preziosa vita.
Emanuela Trevisan Ghiringhelli
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