Cosa ci aspetta da dopodomani? La risposta ai nottambuli.

Vivo in una delle province lombarde più toccate da questa seconda ondata di Covid-19 e nel mio paesello ha colpito una percentuale pari al 1,4% della popolazione. In questi giorni sento un continuo andirivieni di elicotteri oltre alle sirene delle ambulanze, spesso si tratta dell’elisoccorso che vedo atterrare sul tetto dell’ospedale varesino che scorgo in lontananza dalla mia finestra. Soprattutto la sera fa un certo effetto vedere la luce rossa a intermittenza che si abbassa lentamente e scomparire. Sono consapevole che ci voglia un’altra stretta per limitare i contagi anche se non mi piace sentir parlare di coprifuoco, un termine che odora troppo di stato di guerra. Ma la cosa che più non sopporto è l’attesa per conoscere il contenuto dei vari DCPM che puntualmente vengono firmati e divulgati di sera o addirittura di notte, quasi si volesse appesantire ulteriormente la tensione già presente per la pandemia. Mi sono sempre risparmiata i vari interventi televisivi di Conte, non lo sopporto e tanto meno la presenza del suo capo addetto stampa, del quale non ne capisco il senso delle apparizioni in tali frangenti. Tante parole cercando di scaricare le colpe, incensandosi per quando fatto, sebbene di questa seconda ondata autunnale se ne parlasse già da inizio estate, ma in realtà nulla è stato fatto se non sperare soldi pubblici per acquistare inutili banchi con le rotelle. Forse se non si fossero stanziati i 210 milioni di euro per il secondo bonus mobilità che ha preso il via oggi, destinando tale importo per l’acquisto di ventilatori polmonari per le terapie intensive, ce ne sarebbero disponibili circa 8.400 in più su tutto il territorio nazionale. Ma questo governo è diventato famoso per i monopattini, i banchi con le rotelle, i porti aperti nonostante la pandemia in atto e le incomprensioni con i governatori. Intanto sono le 22:30, si parla sempre e ancora di bozza del DCPM che entrerà in vigore il 5 novembre e Conte non ha ancora fatto la sua apparizione televisiva…. buona notte!

Emanuela Trevisan Ghiringhelli