Alzi la mano chi non ha almeno un profilo social, chi usa lo smartphone solo come telefono (in fondo non avrebbe senso!) o chi accende il computer, fisso, portatile o tablet che dir si voglia, solo per motivi professionali o di studio.Se avessi una platea davanti a me, sarebbe una calma piatta, nessuno alzerebbe la... Continue Reading →
L’altra faccia positiva dell’arancione rinforzato, lo sfondo del logo di Arteinstudio Young, un progetto di alternanza scuola-lavoro in tempo di Covid.
In tempo di pandemia e di DAD sembrerebbe impossibile poter fare esperienze di PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) che permettono agli studenti di acquisire e potenziare le competenze tipiche dell’indirizzo di studi prescelto, grazie a quel arricchimento che viene fornito loro dal mondo del lavoro.Quando c’è la volontà e la determinazione,... Continue Reading →
Voci amiche senza volto e segnali in codice Morse che portano il mondo in una stanza.
Cosa hanno in comune Padre Massimiliano Kolbe, Marlon Brando, Juan Carlos I di Borbone e suo figlio Filippo VI di Spagna, Priscilla Presley, Francesco Cossiga, Ambrogio Fogar, Sonia Gandhi e Re Hussein di Giordania? Hanno fatto, o fanno, tutti parte dell’affascinante mondo della radio, quella dei radioamatori.Come mi piacerebbe che tra i giovani, la radio... Continue Reading →
Kosinski con Being There fu precursore dell’attuale scenario politico italiano?
Di solito scelgo quale libro leggere, raramente ne leggo uno prestato e consigliato da qualcuno. Oltre il giardino, scritto da Jerzy Kosinski nel 1970, mi è capitato per caso, grazie a un’amica, una di quelle poche belle persone che il destino mette sulla tua strada e con il tempo, apprezzandole, ringrazi il fato di avertele... Continue Reading →