Solo oggi riesco a dedicarmi alla lettura della newsletter AR ladies YL beam #105 di aprile a cura di Heather ZS6YE e delicata alle quote rosa tra i Radiomatori.
Scelgo di parlare della prima YL inglese, Barbara Mary Dunn G6YL, nata il 25 febbraio 1896, (SK nel settembre 1979), che si interessò alla telegrafia sin dall’età di 10 anni, quando nel 1906, durante una dimostrazione nella scuola nella scuola che frequentava, si offrì volontaria con entusiasmo per prenderne parte e inviando un SOS in codice Morse.
Barbara viveva nel villaggio di Stock, nell’Essex, e nel 1923, quando aveva 27 anni, suo padre acquistò un apparato radio per ascoltare le nuove trasmissioni della British Broadcasting Company dalla 2LO di Londra trasmesse nella banda dei 350 metri a 857 kHz.
All’inizio di febbraio dello stesso anno, mentre ascoltava 2LO notò una sorta di interferenza roca sulla trasmissione e, non essendo in grado di escludere questo disturbo, decise di provare a trovarne la causa.
A quei tempi la maggior parte delle navi più piccole che transitavano nel Tamigi usavano ancora trasmettitori a spinterometro, che diffondevano su un’ampia gamma di frequenze ed erano proprio questi segnali Morse a scintilla sui 600 metri (500 kHz) che Barbara stava captando. Affascinata dai segnali, decise di imparare da sola il codice Morse, cercando di decodificare i punti e le linee il più velocemente possibile. Dopo solo un mese era in grado di copiare i segnali Morse lenti, arrivando a 10 parole al minuto a maggio e il 10 luglio si entusiasmò per essere in grado di decodificare i messaggi alla velocità di 20 WPM, usando la sua radio a Galena e “baffi di gatto”, per far sì che la radio principale potesse continuare ad essere utilizzata per la ricezione di 2LO (BBC).
Ma la la sua più grande emozione fu quando ascoltò il suo primo SOS, copiando anche la latitudine e la longitudine, nonostante lo scetticismo di suo padre, che il giorno seguente si prese la briga di andare a Londra alla Lloyds per avere conferma della veridicità del segnale e tornando a casa soddisfatto e molto colpito dalla bravura della figlia.
Successivamente provò la grande emozione di captare i segnali dallo yacht Elettra di Marconi a circa 90 metri. Quando scrisse all’inventore della radio i rapporti di ascolto, considerata la misoginia dell’epoca, decise di firmarsi semplicemente B. Dunn in modo da non dare alcun indizio sul suo genere. Con sua sorpresa e gioia, ricevette la risposta da parte di Guglielmo Marconi che le chiese di continuare a rimanere in ascolto e riferire i relativi rapporti.

Barbara superò l’esame di ricezione da 12 WPM e l’esaminatore trasmise anche a 25 WPM, velocità che lei copiò tranquillamente e ricevette la sua licenza G6YL il 14 aprile 1927. Fu la prima YL con licenza britannica. ma fece il suo primo QSO solo il 21 novembre 1927, quando collegò Allen GI6YW a Belfast mentre il suo primo collegamento transatlantico con gli Stati Uniti fu il 12 aprile 1928 quando operò con solo 6 watt DC in ingresso sui 45 metri.
Negli anni ’30 le donne frequentavano raramente le varie riunioni localizzate di “The Society”, che in seguito divenne RSGB, tranne per 2 eccezioni importanti e Barbara G6YL, fu la prima. Essendo di natura tranquilla e riservata, tra le centinaia di radioamatori che l’avevano collegata durante la sua intensa attività a bassa potenza da Stock nell’Essex, ben pochi sapevano che si trattasse di una signora. Nel 1930 Barbara G6YL ricevette la Coppa del Comitato de “The Society” da Gerry Marcuse G2NM, presidente nel 1929 e 1930, per il lavoro eccezionale nella prima serie di test da 1,7 Mc/s, ma la sua presenza alla Convention Dinner per ritirare il trofeo suscitò purtroppo molto scalpore.
Nell’agosto del 1939 le stazioni amatoriali vennero chiuse e le loro apparecchiature confiscate per tutta la durata della seconda guerra mondiale. I radioamatori si offrirono comunque come volontari per la Royal Naval Volunteer Wireless Reserve e la RAF Civilian Wireless Reserve.
John Witty G5WQ era il fratello di Barbara, insieme e con altri circa 1500 radioamatori furono d’aiuto nello sforzo bellico nel 1939-45 come Intercettori Volontari “VI” del “Servizio Segreto Radiofonico” che ascoltavano le trasmissioni tedesche. Tra i “VI” c’erano tre donne, Barbara Dunn G6YL, Nell Corry G2YL e Constance Hall G8LY. L’RSGB continuò a pubblicare il suo quotidiano “T&R Bulletin” durante la guerra, facendo riferimento a Barbara nel 1939 e il 1940, ma senza fare menzione al suo lavoro in tempo di guerra, che venne reso pubblico solo nel 1979 in una trasmissione della BBC chiamata “Secret Listeners”condotta da Rene Cutforthv, pur non citando il nome di Barbara nel programma. I “VI” non vennero retribuiti, quindi non fu tenuta traccia di chi fossero.
(fonti: http://www.lothiansradiosociety.com/lrs-news/75-annual-general-meeting-2010
http://hamgallery.com)
Emanuela IZ2ELV
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