Un assaggio dell’estate di San Martino anche se l’aria è un pò frizzantina, il sole e i colori autunnali m’invitano a uscire di casa con la mia Nikon al collo, destinazione il lago di Comabbio.
La ciclopedonale non è trafficata come quella di Varese, siamo solo noi due e procediamo lentamente, non voglio disturbare la natura che mi sta attorno.





Tutt’attorno il panorama è mozzafiato grazie ai riflessi della vegetazione nell’acqua, una leggera increspatura della superficie del lago e i prati ancora verdi. Sembra un piccolo angolo di paradiso in terra e non posso che far mia la citazione del monaco Zen Thich Nhat Hanh, sfiorando il terreno con i miei passi.
Continuo a scattare foto facendomi guidare dall’istinto, immersa in un paesaggio fiabesco. Il cielo è azzurro e terso, avrei preferito che ci fosse stata qualche nuvoletta a formare qualche disegno astratto, ma mi accontento.



La passeggiata è molto rilassante, tra uno scatto e l’altro cammino con i palmi delle mani rivolte verso l’alto, voglio fare il pieno di energia del cielo e del sole che ormai inizia la sua discesa verso l’orizzonte.
L’acqua del piccolo lago è uno splendido specchio naturale di un meraviglioso blu cobalto che esalta ancora di più i contrastanti colori del foliage, quadri naturali che assomigliano a dipinti di impressionisti.

La passeggiata è giunta alla fine, il sole che fa capolino tra i rami degli alberi è il saluto più bello che possa ricevere da questa meravigliosa natura che mi ha regalato uno stato di benessere quasi trascendentale, osservando il verde intenso dei prati e i colori autunnali che mi hanno riempito di gioia e tranquillità.
Emanuela Trevisan Ghiringhelli
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