Ogni tanto è lecito fare uno strappo alla regola. Saranno stati i ricordi delle nostre vacanze in Tirolo, evocati nei giorni scorsi, ad accendermi la voglia di speck e formaggio di malga, ingredienti principe dello strudel salato che ho preparato oggi.
L’ho gustato sin dalla preparazione, che ho iniziato pelando, lavando e tagliando a tocchetti quattro patate medie, che ho fatto cuocere a vapore nel cestello della pentola a pressione. Nel frattempo ho trifolato 150 grammi di funghi porcini in olio extravergine con prezzemolo e aglio, tagliato a listarelle 100 gr. di speck affettato fine e tagliato a piccoli cubetti 100 gr di formaggio di malga. Una volta cotte le patate, le ho schiacciate in una ciotola con la forchetta, quindi ho unito i funghi, lo speck e il formaggio, amalgamando bene il composto.
Ho preferito prendere un rotolo di pasta sfoglia confezionata, in quanto meno calorica di quella che avrei potuto preparare, l’ho srotolata sulla leccarda aiutandomi con la carta forno che avevo tagliato in misura, senza toccarla per non romperla, quindi l’ho spennellata con un pò del sughetto di cottura dei funghi. Nel mezzo ho versato il composto dandogli una forma cilindrica e
sempre aiutandomi con la carta forno, ho chiuso lo strudel, spennellandone la superficie con dell’uovo sbattuto e infornandolo nel forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.
Un piatto unico decisamente calorico ma molto gustoso, che ha soddisfatto il mio peccato di gola di una fresca domenica autunnale.
Emanuela Trevisan Ghiringhelli
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